Diversi i momenti di incontro e di confronto in queste settimane che hanno provato a darsi tempo e spazio per mettersi in ascolto, alla luce delle sollecitazioni che la Chiesa universale e la nostra Diocesi propongono per il Cammino Sinodale.
Come accade ormai da anni, in tempi forti e “favorevoli” come è quello della Quaresima, ci siamo ritrovati come famiglia parrocchiale in un momento di riflessione e di dialogo.
Oltre 50 gli operatori e i collaboratori pastorali presenti che dopo aver condiviso un momento di fraternità si sono ritrovati con il nostro Vescovo Francesco. Il libro e l’esperienza dell’Esodo è stato il riferimento costante di un primo momento introduttivo, che aiuta a guardarci come popolo ancora e sempre in cammino, e come famiglia, perché tutti figli di uno stesso Padre.
L’importanza di sentirsi una comunità, porta ad un momento di confronto successivo che diventa generazionale: cosa spinge i giovani ad impegnarsi nelle attività parrocchiali e come riuscire ad arrivare a generazioni sempre nuove con esigenze sempre diverse, sono alcune delle domande poste, a cui proprio i giovani presenti all’incontro hanno cercato di rispondere.
Risultato dello scambio di opinioni è la visione di una Chiesa che non può restare lontana dalle realtà che la circondano e che non teme di cambiare e adattare il suo linguaggio per le generazioni che verranno.
Anche questa tappa di un necessario e fecondo Cammino Sinodale è stata un dono prezioso…da condividere
Teresa – animatrice ACR