Seconda Assemblea Sinodale

Dal Diario di don Franco: Assemblea sinodale delle Chiese in Italia

Casa Bonus Pastor: Roma
Assemblea sinodale delle Chiese in Italia   31 marzo 2025   Ore 22.30

Si chiude la prima giornata di questo importante appuntamento, tanto atteso e preparato, delle Chiese in Italia. Quattro anni di lavoro in ogni diocesi, con le tre tappe (fase narrativa, sapienziale e profetica) ci hanno condotto fin qui tra entusiasmi e fatiche, progetti condivisi e perplessità. Il coinvolgimento del Popolo di Dio è stato capillare anche nella nostra comunità diocesana: ogni realtà ecclesiale si è messa in ascolto, provando ad aprirsi a tutti, nella certezza che da ognuno possiamo ricevere indicazioni preziose per la testimonianza evangelica.

A tutto questo cammino ho pensato durante la preghiera iniziale nell’aula Paolo VI: la prolungata e intensa invocazione allo Spirito ci ha messi subito nella prospettiva giusta. Abbiamo bisogno del Soffio divino che come vento abbatte ogni ostacolo e come fuoco illumina e riscalda. Ritrovarci insieme, vescovi, preti e diaconi, consacrati e consacrate, laici e laiche: ecco la ragione di fondo e la prospettiva del lavoro di questi giorni. Rispondiamo a una chiamata che viene dall’Alto. Impariamo uno stile, che ci fa uscire dalla nostra solitudine. Ci apriamo a una modalità nuova, per essere Chiesa di Cristo dove tutti i battezzati sperimentano la corresponsabilità dei discepoli missionari.

Gli interventi introduttivi hanno creato il clima giusto, ripercorrendo il lavoro fatto e indicando con sufficiente chiarezza quello che ci viene proposto in questi giorni. Terremo sempre presenti le comunità che qui rappresentiamo e le sfide che attendono di essere affrontate in modo nuovo. Ci spinge l’amore per il Signore e per i fratelli, sapendo di essere mandati a condividere gioie e speranze, fatiche e dolori di ogni persona, secondo l’indicazione conciliare della Gaudium et Spes più volte stasera ricordata in aula.

Un’ultima nota, prima del riposo necessario e gradito: la presenza di Papa Francesco, nella sua convalescenza che lo tiene ancora bloccato  a pochissima distanza da noi, si è avvertita forte. Sembrava quasi che ci incoraggiasse uno per uno, sussurrando nell’orecchio che non c’è difficoltà che possa rubarci la speranza. La nostra gioia è piena, anche nelle prove, e ha un nome: Cristo Risorto!




Seconda Assemblea sinodale: il Messaggio di Papa Francesco

L’introduzione del Card. Zuppi

L’intervento di Mons. Erio Castellucci

L’intervento di Lucia Capuzzi